Recupero dati RAID 1: come è fatto
Dover effettuare un recupero dati RAID1 è un’eventualità tutt’altro che remota. Per la sua configurazione un sistema RAID 1 prevede l’uso di almeno due unità disco: in pratica i dati scritti su un disco sono replicati esattamente anche sull’altro.
Se da un lato questo non comporta grossi vantaggi sulle prestazione di insieme, è vero che assolve molto bene al suo scopo: evitare di perdere i dati in caso di guasto (fisico o logico) ad uno dei dischi. Di norma in questi casi è sufficiente sostituire il disco guasto con uno di pari caratteristiche. Tutto il contenuto infatti è ripresi dal disco funzionante e copiato sul nuovo disco, ripristinando pienamente l’operatività del sistema.
Perchè può essere necessario un recupero dati RAID1
Qualora si verificasse un guasto esterno ai dischi oppure una corruzione del sistema di gestione dei dischi (solitamente per problemi di funzionamento del controller), può accadere che sia necessario operare un recupero dati RAID1. Il controller, nella maggior parte dei casi, è integrato nella scheda madre ed è gestito via software da BIOS. In alcuni apparati è costituito da un componente hardware dedicato. In entrambi i casi l’ipotesi di un malfunzionamento, tutt’altro che remota, è sempre possibile.
Non è possibile accedere al sistema RAID1, cosa si può fare?
Come sempre in caso di guasto, che porta o potrebbe portare ad un perdita di dati, la prima cosa da fare è non allarmarsi e contattare il nostro servizio assistenza. Telefonicamente al numero 02-967.34.992, oppure tramite la pagina di richiesta contatto, potrete ottenere consigli utili da un esperto su come procedere per stabilizzare la situazione, anche la più critica. Nei casi più gravi, in poche ore, si potrà ricevere gratuitamente una diagnosi professionale e dettagliata, associata ad un preventivo con costi certi e definiti per il servizio di recupero dati RAID1.